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lunedì 19 novembre 2012

StartupID | Claudio Erba @claudioerba73 di Docebo



La ventinovesima intervista di StartupID è con Claudio Erba di Docebo.



StartupID è la rubrica realizzata in collaborazione con Indigeni Digitali e dedicata al mondo delle startup.


In primo luogo abbiamo chiesto a Claudio che cos’è Docebo e come è nata l’idea: si tratta di un progetto di e-learning, un modo per organizzare il processo di apprendimento gestito dal PC, che comprende tutto ciò che non include attività di classe, ove sia prevista la presenza fisica.

Ci si concentra sulla formazione per le aziende, organizzazioni ed enti governativi, e dal 2005 lavora in questo mercato vendendo contenitori di corsi, che possono essere popolati di corsi legati alla formazione aziendale, oppure vuoti, a disposizione del cliente che può riempirli con il proprio contenuto formativo.

La piattaforma di e-learning eroga, traccia e certifica l’attività formativa, e l’utilizzo è molto semplice: è sufficiente caricare il corso sulla piattaforma, associare agli studenti il corso che devono frequentare, e dare loro un nome utente e una password. Sarà la piattaforma a tener traccia del tempo speso sulla piattaforma stessa, e dei risultati dei test di valutazione. Si tratta evidentemente di una soluzione esclusivamente B2B, e non B2C, e l’utente finale è generalmente l’impiegato di un’azienda o di un’organizzazione.

Le soluzioni tuttavia sono molto flessibili: si passa da utenze di 5 persone a utenze con 96.000 utenti e la possibilità di avere 3.000 login contemporanei. L’esperienza utente è semplice: l’utente entra con user e password, trova l’offerta formativa pianificata per lui dal suo responsabile, e fruisce del corso multimediale.

Attualmente Docebo ha due anime: una consulenziale, che vende soluzioni enterprise per aziende sopra i 500 dipendenti che hanno a che fare con progetti di grandi dimensioni; l’altra parte è la piattaforma as a service per piccole e medie imprese, che possono attivare il servizio in 30 secondi usando semplicemente una carta di credito, ed usufruirne in maniera molto semplice. Questa seconda opzione è quella che vede un tasso di crescita molto forte, con un nuovo cliente ogni giorno.

Il mercato dell’e-learning è stato a lungo fermo: Docebo sta rinnovando il canale di acquisto e fruizione bypassando le logiche di installazione, e la strategia si sta rivelando vincente. Stanno infatti espandendo la propria presenza non solo in Italia, ma anche USA, Canada, UK, Ghana, Turchia, Tunisia e India, giusto per citarne alcuni.

La tecnologia è multitenant, un applicativo web con infrastruttura cloud molto scalabile in background: vengono gestite più di 9.000 installazioni di clienti, sia in trial che già acquisiti. Una delle cose più interessanti è che appoggiano la propria infrastruttura a Seeweb, mentre i contenti mutimediali vengono distribuiti in tutto il mondo grazie ad Amazon Cloudfront.

Per quanto concerne i costi, si ragiona in una logica di distruzione del valore. Un cliente enterprise che lavora su certe cifre, con una soluzione SaaS riesce a risparmiare fino al 70%, perché il servizio si può bilanciare in base al carico di lavoro, con una logica estremamente modulare. Si passa dunque da soluzioni a 29 euro per utenze da 5, a decine di migliaia di euro per soluzioni di dimensioni più importanti.

Si sta già lavorando a un contenitore marketplace di corsi, dove l’utente con una piattaforma potrà acquistare contenuti di terzi, ma anche plugin e funzioni aggiuntive per la piattaforma stessa, che saranno disponibili a pagamento, che vanno a formare, insieme al servizio base, un modello di business piuttosto solido.

Gli obiettivi per i prossimi mesi saranno andare sul mercato con soluzioni nuove, sviluppare il partner network, dando valore alla localizzazione non solo del contenuto formativo ma anche e soprattutto del business.

Vi invito naturalmente a visionare l’intervista completa, molto più ricca di questa mia breve sintesi!

Buona visione!

Maria Petrescu | @sednonsatiata


StartupID | Claudio Erba di Docebo

The 29th interview for StartupID is with Claudio Erba of Docebo.

First of all we asked Claudio what Docebo is and how the idea was born: it is an e-learning project, a way to organize the learning process on a PC, which includes everything not class activity, or physical presence related.

They concentrate on the classes for companies, organizations and government divisions, and since 2005 works in this market selling class containers, which can be filled with classes related to company training, or empty, and the client can fill them with his own training content.

The e-learning platform offers, tracks and certifies the training, and the use is very simple: you only need to upload the class, associate the students to the class they need to attend, and give them a username and a password. The platform itself will track the time spent on the platform, and the results of the evaluation tests. It's obviously only a B2B solution, they do not treat B2C, so the final user is an employee of a company or organization.

The solutions however are very flexible: from 5 people accounts to 96.000 people accounts, with the possibility of 3.000 simultaneous logins. The user experience is also quite simple: the user must login, find the classes planned for him by his manager, and take the multimedia class.

Currently Docebo has two souls: a consulence one, which sells enterprise solutions for companies above 500 employees that have to do with huge projects; the other one is the platform as a service for small and medium companies, which can activate it in 30 seconds using a credit card, and use it in a very simple way. This second option is the one with the highest growth rate, counting one client - one contract - per day.

The e-learning market has been still for a long time: Docebo is innovating the buying and fruition channels bypassing the installation logics, and this strategy is proving to be effective. They're expanding not only in Italy, but also USA, Canada, UK, with usage peaks in Ghana, Turkey, Tunisia and India, just to name a few of the top countries.

The technology is multitenant, a web application with a cloud infrastructure which is very scalable on the background: more than 9.000 client installations are managed, both trial and customers. One of the most interesting things is that they rely on Seeweb for the infrastructure, while the multimedia content is distributed in the entire world using Amazon Cloudfront.

As for costs, they work in a value destruction logic. An enterprise client who works with certain numbers can manage to save up to 70% with a SaaS solution, because the service can be balanced according to the amount of work to do, with an extremely modular logic. So you have 5 people accounts that cost 29 euro a month, and tens of thousands of euro for the most structured and numerous companies.

They are already working on a marketplace for classes, where a client with a platform will be able to buy content from third parties, but also plugins and functions for the platform itself, which will be available for purchase: these, together with the basic service, form a pretty solid business model.

The goals for the next few months will be going on the market with new solutions, developing the partner network, giving value to localization not only for the training content, but also for the business.

I invite you to view the full interview, much richer than my brief synthesis.

Enjoy!

Maria Petrescu | @sednonsatiata

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