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domenica 17 marzo 2013

#Comizidamore: Laura Boldrini e Piero Grasso, quanto è splendida questa Italia!



Io, confesso, vedevo nero. Già me l'immaginavo questa maledetta giornata di sabato: i soliti nomi vecchi e sempre onnipresenti; accordi sottobanco, polemiche, attacchi, divisioni...insomma, ero pronto all'ennesimo bagno di sangue.

Invece no. Invece è accaduto il miracolo: la buona politica ha preso il sopravvento in questo sciagurato Paese. Almeno una volta. Almeno oggi ! (ieri ndr). Già immaginavo le urla dei grillini che sbraitavano contro la "Kasta" indegna che si autoconserva; i berlusconiani esultanti per la fine vicina della appena natia legislatura; I quotidiani (ad eccezione di qualcuno) prospettare disastri immani e i mille errori/difetti del centrosinistra. Invece no: Laura Boldrini e Piero Grasso. La prima, Presidente della Camera; il secondo, Presidente del Senato. Ed ecco che tutto si capovolge con i berlusconiani isolati a schiumare rabbia con i leghisti e i grillini disorientati, divisi e - addirittura - lacrimanti nelle stanze del Senato in preda al panico delle responsabilità da assumersi sul voto a Schifani o Grasso.

Che sensazione bellissima guardare Laura commuovere la Camera e pensare a lei quando combatteva le bombe e la povertà in Kosovo, Angola, Afghanistan..e che sollievo vedere Piero Grasso spuntarla su Schifani, un berlusconiano con tutti gli annessi e i connessi riguardanti un concetto di (il)legalità distante anni luce anche da quello delle destre europee. E poi, diciamoci la verità, chi se lo aspettava?!? Io, no di certo.

Quello che emerge con forza da questo fine settimana politico è la chiara e netta vittoria del duo Bersani-Vendola che, con una mossa imprevedibile, hanno piazzato due ottime figure alla seconda e terza carica dello Stato, isolato Berlusconi e disorientato i grillini, dimostrando loro che i valori dell'onestà non sono una esclusiva del M5S.

Ma oltre ai meriti del centrosinistra, che ha avuto il coraggio di cambiare, c'è da sottolineare che - dopo tempo - questo Paese ritorna a respirare aria pulita quando parla di politica. Perché l'aver eletto due rappresentanti così forti e rispettabili è un vanto ed un merito per tutta la classe politica, aldilà degli schieramenti. Che finalmente dà una immagine di sé, all'esterno, migliore di come lo sia stata fino ad adesso. Non so voi, ma dopo tempo mi sono sentito profondamente orgoglioso di essere italiano.

Ora verranno giorni più difficili e duri. E non sappiamo se potremo godere di nuovo di questo clima politico così gradevole. Non ci resta che sperare e respirare a pieni polmoni questa anticipazione di primavera politica tanto agognata. Almeno finché dura.

Fabio Nacchio | @NorthernStar88


Laura Boldrini and Piero Grasso, how wonderful this country is!

I confess, I wasn't optimistical about this. I already imagined this terrible Saturday: the usual old names and always there. Underground agreements, controversies, attacks, divisions... so I was ready for a bloodbath.

But no. The miracle happened: the good politics has taken over in this wretched country. At least once. At least today! (well, yesterday). I already imagined the shouts of the Grillo fans who shouted against the unworthy "caste" that tries to keep itself; the exultant Berlusconians for the nearby end of the newborn legislature; the newspapers (except someone) prospecting huge disasters and the thousand errors/defects of the centerleft wing. And yet no: Laura Boldrini and Piero Grasso. The first, President of the Chamber; the second, President of the Senate. And there you see everything turning upside down with the isolated Berlusconian furious with the Lega Nord members and the disoriented M5S members, divided and in tears in the chambers of the Senate, panicked because of the responsibility to take on the vote between Schifani and Grasso.

What a great feeling to see Laura touch the Chamber and think about her when she fought bomb and poverty in Kosovo, Angola, Afghanistan... and what a relief to see Piero Grasso win on Schifano, a Berlusconian with all the implications regarding a concept of (il)legality light years away even from the European right wings. And let's be honest: who would have expected it? I surely didn't.

What really emerges strongly from this political weekend is a clear and net victory of the duo Bersani - Vendola, who - with an unpredictable move - have placed two great figures as the second and third charge of the State, have isolated Berlusconi and disoriented the M5S members, proving that the values of honesty aren't exclusive to the 5 Star Movement.

But beyond the merits of the centerleft wing, which has had the courage to change, we should also stress that - after a long time - this country is breathing clean air again when talking about politics. Because choosing two representatives that are so strong and respectable is a pride and a merit for the entire political class, and goes beyond parties. It finally shows an image of itself, to the outside, better than what it has been until now. I don't know about you, but after a long time, I felt truly and deeply proud of being an Italian.

Now the most difficult and hard days are coming. And we don't know whether we'll be able to enjoy this extremely pleasant political climate again. We can only hope and breath in this anticipation of political spring that we've been waiting for so long. At least until it lasts.

Fabio Nacchio | @NorthernStar88

1 commento :

Anonimo ha detto...

Senza il M5S non credo proprio avremmo avuto qualcosa di diverso dai soliti noti; anziché denigrarlo questo movimento andrebbe ringraziato. Il successo non è di Bersani ma di chi ha portato in Parlamento la diversità.

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