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sabato 12 gennaio 2013

Dialoghi con Gennariello: che cos'è questa crisi?



1 - Che cos'è questa crisi?


Gennariello (studente di scuola media superiore): Mi spieghi come mai questa crisi non finisce più?

Pasquale: Secondo te, perché?

Gennariello: Non lo so. È cominciata quando avevo otto anni, oggi ne ho quindici. Sono passati sette anni…

Pasquale: Sei sicuro che sia iniziata sette anni fa?

Gennariello: Il professore di storia ci ha detto che è iniziata nel 2006. “La crisi finanziaria dei subprime negli Stati Uniti, che poi si è diffusa in tutto il mondo” – ha detto proprio così. Ma non ha saputo dirci quando finirà.

Pasquale: Non può saperlo - perché non è soltanto una crisi finanziaria.

Gennariello: Cioè?

Pasquale: È anche una crisi economica, e sociale, politica, istituzionale, intellettuale e morale.

Gennariello: Una crisi composta da tante crisi! Queste crisi tutte insieme che cosa vogliono dire?

Pasquale: Che questa è una crisi di civiltà. Non funziona più la civiltà moderna. Lo sai cos’è la civiltà moderna?

Gennariello: Certo! Stiamo studiando proprio il Rinascimento, il superamento della crisi del Medioevo, Machiavelli… – queste cose qui. La civiltà moderna è nata nel Quattrocento.

Pasquale: Bene. E, come ogni cosa che nasce, ogni civiltà cresce, matura, invecchia… e muore. La civiltà moderna sta morendo. È in crisi non una sua parte, un suo settore, è l’intero suo organismo ad essere in crisi. E non è in crisi da pochi anni, ma dai primi decenni del secolo scorso.

Gennariello: Davvero? Ma nessuno dice queste cose.

Pasquale: Alcuni lo hanno detto. Il primo è stato Gramsci, negli anni Trenta del Novecento. Nei suoi Quaderni del carcere parla di ‘crisi organica”.

Gennariello: È più grave di quanto pensassi, allora! E si può uscire da una crisi organica, da una crisi di civiltà?

Pasquale: Il professore di storia vi ha spiegato come siamo usciti, sei secoli fa, dalla crisi del Medioevo, cioè dalla crisi della civiltà precedente a questa?

Gennariello: Certo! Con le scienze, la scienza politica di Machiavelli, e le arti, l’architettura di Brunelleschi, la scultura di Michelangelo, e nuovi modi di pensare, di coltivare la terra, di navigare i mari…

Pasquale: Proprio così. La crisi di una civiltà si supera attraverso la costruzione di una nuova civiltà. Anche la civiltà medievale è nata dal superamento della crisi della civiltà precedente, la civiltà greca e romana.

Gennariello: Ma allora, perché i politici, e gli economisti, dicono che la supereremo, questa crisi, fra uno o due o tre o anche di più anni, ma la supereremo senza cambiare radicalmente il nostro modo di pensare e di agire, soltanto diventando più attenti e più buoni?

Pasquale: Una gran parte di loro, i politici al potere, e gli economisti in cattedra, non lo sanno nemmeno, che questa è una crisi di civiltà – per ignoranza. E quei pochi che lo sanno, o lo intuiscono, hanno un ruolo dominante in questa vecchia civiltà moderna, e preferiscono tacerlo, per non mettere in discussione il potere e il prestigio di cui godono. Certo, potrebbero elaborare e costruire nuove forme di organizzazione politica, oltre i partiti (in crisi), e nuove forme di conoscenza e progettazione economica, oltre la scienza economica esistente (in crisi) – ma sono troppo frivoli e conservatori per farlo.

Gennariello: E quanto tempo ci vorrà per costruire una nuova civiltà?

Pasquale: Decenni. Nel migliore dei casi, questa crisi di civiltà durerà decenni.

Pasquale Misuraca | @pasqualmisuraca


Dialogues with Gennariello: what is this crisis?

Gennariello (highschool student): Can you explain why is it that this crisis doesn't end?

Pasquale: What do you think?

Gennariello: I don't know. It started when I was 8, now I'm 15. Seven years have passed...

Pasquale: Are you sure it started 7 years ago?

Gennariello: Our history teacher told us it started in 2006. "The financial crisis of subprimes in the US, that spread in the whole world" - he said just that. But he couldn't tell us when it will end.

Pasquale: He can't know - because it's not just a financial crisis.

Gennariello: Which means?

Pasquale: It is also an economical crisis, and social, political, institutional, intellectual and moral.

Gennariello: A crisis composed by many crises! What do they all mean together?

Pasquale: That this is a crisis of civilization. Modern civilization doesn't work anymore. Do you know what the modern civilization is?

Gennariello: Of course! We're studying the Renaissance, the overcoming of the Middle Ages crisis, Machiavelli... - that kind of stuff. The modern civilization was born in the fifteenth century.

Pasquale: Good. And, as every thing that is born, every civilization grows, matures, gets old... and dies. Modern civilization is dying. Not one part or section of it is in crisis, it's the whole organism that's in crisis. And it hasn't been so for just a few years, but from the first decades of last century.

Gennariello: Really? But nobody says these things.

Pasquale: Some have. The first was Gramsci, in the Thirties. In his notebooks from prison he talks about an "organic crisis".

Gennariello: It's more serious than I thought, then! And is it possible to get out of an organic crisis, a civilization crisis?

Pasquale: Has your history teacher explained how we got out, six centuries ago, from the Middle Ages crisis, which is the civilization crisis that preceded this one?

Gennariello: Of course! With the sciences, the political science of Machiavello, and arts, Brunelleschi's architecture, Michelangelo's sculpture, and new ways of thinking of cultivating the land, of navigating the seas...

Pasquale: Just so. The civilization crisis is overcome by building a new civilization. The middle ages civilization as well was born from overcoming the crisis of the preceeding civilization the Greek and Roman civilization.

Gennariello: But then how is it that politicians and economists say that will overcome this crisis, in one or two or three or even more years, but we will overcome it without changin radically our way of thinking and acting, but just becoming more careful and better?

Pasquale: A great part of them, the politicians who hold the power, and the economists don't even know that this is a civilization crisis - because of ignorance. And the few who do know, or sense it, have a dominant role in this old modern civilization, and they prefer not to say, in order to not risk the power and prestige they have. Of course, they could elaborate and build new forms of political organization, beyond parties (in crisis), and new forms of knowledge and economical project, beyond the existing economical science (in crisis) - but they are too frivolous and conservative to do it.

Gennariello: And how long will it take to build a new civilization?

Pasquale: Decades. In the best of cases, this civilization crisis will last decades.

Pasquale Misuraca | @pasqualmisuraca

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